Che confusione



Abbiamo capito. Solo extravergine.

In giro ci sono voci, anche autorevoli, che parlano di extravergine come unico prodotto da utilizzare per l’alimentazione umana. Tutto il resto non serve e lo si può conservare nei ricordi passati. E' ovviamente il grande errore, frutto della errata comunicazione. Un olio extravergine di qualità, con tutte le caratteristiche chimiche e organolettiche che tanto ci appassionano, si differenzia dagli altri extravergini che troviamo a "prezzi vantaggiosi" perché prodotto secondo alcune regole fondamentali che permettono a quel prodotto di avere alcune caratteristiche che apportano benefici dal punto di vista salutistico.

Gli oli che troviamo sullo scaffale, a basso prezzo, sono probabilmente oli di bassa qualità prodotti nell’Unione Europea e provenienti da paesi dove i costi di produzione sono molto bassi rispetto a quelli italiani e dove si deve fare quantità e non qualità eccelsa. Parliamo di impianti intensivi e super intensivi dove si riesce a produrre olio extravergine a meno di due euro a litro. E’ il male dell’olivicoltura italiana? Non lo so, sinceramente non credo ma ho bisogno di ragionarci bene su e di assumere ancora nozioni in merito alla questione.

A parlare con il consumatore mi diverto, perché la risposta - nel 99% dei casi - è la seguente: no Vincenzo, a casa mia solo olio extravergine. Sorrido, quando penso che la maggior parte dei consumatori sono convinti di mangiare olio extravergine, e invece è olio di oliva quando gli va bene. Magari quello preso dall'olivicoltore di fiducia, pensando che il genuino sia sinonimo di extravergine. Ho avuto molte esperienze in merito, di produttori convinti che il proprio olio fosse extravergine e invece non lo era. Purtroppo avere olio vergine di oliva per una azienda rappresenta un dramma, perché le difficoltà di commercializzarlo sono notevoli. Bisogna lavorare tanto su questo aspetto. Non sono d'accordo, personalmente. Credo che sia necessario valorizzare anche l'olio di oliva vergine.

Anche a me piace l'extravergine, amaro, piccante e molto profumato, ma certamente utilizzo anche altri oli, compreso il vergine di oliva e oli a basso prezzo originari dell'unione europea.

Che confusione.

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