Zuccardi: la famiglia dell'evo in Argentina

Quando si parla di olio di oliva Argentino esistono alcune marche che vengono subito alla mente e, una di queste è indubbiamente Zuccardi. Marca leader del mercato grazie alla linea dei suoi oli di oliva boutique e alla qualità dei suoi prodotti premiati in concorsi Nazionali ed Internazionali. Zuccardi nasce nel 1963 e, conosciuta grazie ai suoi vini, da circa dieci anni si dedica alla produzione di olio; azienda che con il passare del tempo continua a crescere nel mercato grazie anche ad una distribuzione a livello nazionale che permette così trovare i suoi oli nelle grandi catene dei supermercati come negli alimentari di paese. Da ricordare la presenza degli evo della Famiglia Zuccardi nell’attuale concorso Masterchef Argentina o della edizione limitata che stanno lanciando insieme allo chef Italiano Donato De Santis.

Una passione per l’eccellenza che la Famiglia Zuccardi desidera condividere non solo attraverso i prodotti ma anche con un ristorante Pan e Oliva, una esperienza dove l’olio di oliva è il protagonista di tutti i piatti; i varietali Zuccardi (Frantoio, Changlot e Arauco), la linea Zuelo (Classico, Soave e Intenso), Zuelo Novello e Bravo-Arauco sono i gioielli di questa Famiglia che, da Mendoza, continua a crescere e a condividere la qualità della sua produzione nel Paese e all’estero mantenendo la caratteristica  di un prodotto artigianale con il carattere di una marchio commerciale. Per conoscere di più sulla Famiglia Zuccardi, da Oliodelsur abbiamo rivolto al Signor Miguel Zuccardi alcune domande il quale ci racconta come nasce questa passione, gli oli e gli obbiettivi futuri.

Signor Zuccardi, dietro ogni olio c’è una storia, qual è quella che racconta la Famiglia Zuccardi?

La nostra storia inizia nell’anno 2002, mentre stavo iniziando i miei studi di AGRONOMIA, iniziai a partecipare ad un corso di degustazioni di oli di oliva diretto da ENRIQUE TITTARELLI. A partire da questo momento approfondii il tema che generò in me un grande interesse. Dopo un momento iniziale ci rendemmo conto della  mancanza di conoscenza del consumatore ed i miti della qualità dell’olio, la ampia qualità e tipi che si potevano produrre cambiando cultivar, zone o punti di raccolta e molte altre variabili. Alla fine di questo stesso anno realizzai la mia prima raccolta in TOSCANA , esperienza che considero come un inizio fortunato, grazie alla possibilità di aver potuto lavorare in una zona del mondo emblematica per l’alta qualità. Dal 2003 iniziammo a fare ricerche sulle potenzialità della nostra regione, concentrandoci sulle varietà e sulla qualità; nel 2004 decidemmo lanciare nel mercato il nostro primo olio monovarietale FAMILIA ZUCCARDI. Sempre in questo anno realizzammo la nostra prima coltivazione di olivi nella Finca Maipú, che oggi è in piena produzione; nel 2006 abbiamo realizzato un altro investimento di 180 ettari al sud di San Juan in una zona chiamata CAÑADA HONDA. Nella raccolta del 2009, con l’inaugurazione della nostra propria produzione nella Finca Maipú, cominciammo a produrre la nostra linea di blend ZUELO. Nel 2013 inaugurammo il nostro ristorante, aperto tutto l’anno, PAN &OLIVA, che funziona da centro di ricevimento delle visite all’area degli oli. Consideriamo la olivicoltura come un’attività gemellata con la viticoltura per la presenza delle due attività nella nostra zona, ed è il  principale risultato della migrazione Italiana e Spagnola che si è installata nella Provincia attraverso la replica di “quello che sapevano fare” nelle sue zone di origine. Sono prodotti complementari dato che nella nostra cultura sono “i grandi piaceri di tutti i giorni” che di volta in volta diventano sempre  più importanti ed è parte di quello che ci appassiona come produttori, specialmente nei tempi attuali dove tutto corre a grande velocità.

Che tipo di tecnologia utilizzate e che quantità producete per anno?

Utilizziamo separazione continua per centrifugazione. Disponiamo di una linea PIERALISI LEOPARD 8 di ultima generazione con una capacità di spremitura di 3,5 milioni di kg per campagna.

Quali sono gli oli più richiesti tra i consumatori?

La nostra etichetta emblematica è ARAUCO, già che siamo stati i primi nel lanciare questo monovarietale nel mercato nel 2004; personalmente mi piace molto questa varietà ed oltre che dare un olio di una qualità eccezionale, è una varietà che si trova nel nostro paese da 400 anni ed è stata già selezionata da produttori, nel corso del tempo, dando ottimi risultati. Nella nostra zona (Maipú) questa cultivar rappresenta il 50% delle coltivazioni. Crediamo che è fondamentale darle il valore che ha per tutelarla e valorizzarla. Dall’altro lato abbiamo altre varietà che offrono profili di oli completamente diversi ed ogni volta i consumatori dimostrano sempre più interesse per conoscerne la qualità. Credo, però, che il gusto non sia ancora ben definito nel consumatore argentino, la nostra visione è che nella tappa che stiamo attraversando dobbiamo insegnare al consumatore il valore di quest’alimento , che è unico per le sue proprietà e permettergli differenziare tra un olio buono ed uno difettoso, inoltre leggere e capire le informazioni che danno le etichette e comprendere il costo-beneficio di consumare un alimento buono e naturale. Se possiamo raggiungere questi obbiettivi come produttori gli altri passi verranno con il tempo. Dobbiamo essere coscienti che il consumo in Argentina è tuttavia molto basso e il potenziale di crescita non ha limiti nel momento in cui le persone lo adotteranno come un abitudine e lo convertiranno in un prodotto imprescindibile come lo è!

Con quali tipi di cultivar sono prodotti?

Le nostre principali varietà sono ARAUCO-CHANGLOT-PICUAL-ARBEQUINA-CORATINA-FRANTOIOe altre minori. Attualmente produciamo su 250 ettari di uliveto dai quali otteniamo una produzione base che garantisce i nostri livelli di qualità. Nella nostra linea di MONOVARIETALI FAMILIA ZUCCARDI utilizziamo ARAUCO-CHANGLOT e FRANTOIO. Nella nostra linea ZUELO utilizziamo blend dove differenziamo il punto di raccolta per ottenere diversi profili sensoriali.

Insieme allo Chef Donato de Santis state producendo un olio che porta il suo nome, potrebbe raccontarci di che si tratta?

Conosco Donato da tempo e lo stimo molto; il sogno di produrre un olio insieme nasce a partire da una visita che fece alcuni anni fa quando stavamo piantando la cultivar PERANZANA (originaria della Regione della sua famiglia). A partire da questo momento ci venne l’idea di produrre un corte che avesse il cuore della PUGLIA. Così si decise combinarla con  la varietà CORATINA (più presente in Argentina) e le demmo il nome di CORTE PUGLIESE. Si tratta di una produzione limitata di 2000 bottiglie nella composizione 70% CORATINA e 30% PERANZANA.

Quali sono gli obbiettivi futuri?

Puntare ad un mercato con un consumatore che apprezzi sempre di più la qualità e prepararci per essere all’altezza essendo referente della qualità

Per conoscere di più sui prodotti e l’azienda vi invito a visitare il sito
www.familiazuccardi.com


di Gabriele Giusti - tutti i diritti riservati

2 commenti:

  1. Bellissima etichetta di olio extravergine Argentino e complimenti per la valorizzazione. Qui in Italia si dovrebbe prendere esempio da queste iniziative e da questi imprenditori argentini.

    RispondiElimina
  2. Esatto, bisogna prendere esempio da questi lungimiranti imprenditori. Noi troppo spesso ci auto lusinghiamo ma alla fine di fatti ne facciamo ben pochi. Bisogna investire di tasca propria, siamo abituati ai contributi a pioggia che ci fanno stare bene al momento ma non garantiscono futuro. Bravi e complimenti al blog, molto interessante.

    RispondiElimina

IN EVIDENZA

Nasce Antico Podere Matesino, un'azienda giovane al passo coi tempi

È sempre un piacere scrivere di coraggio, di voglia di fare le cose, di non cullarsi sugli allori, di rischiare qualcosa per essere l...

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...