Si fa riferimento al DM 23
dicembre 2013 ed in particolare all'articolo 5, comma 3, nella nota dell'ICQRF datata
22 ottobre 2014. Il registro provvisorio
è quindi allo stadio finale, aumentano gli adempimenti, aumenta la burocrazia,
sarà obbligatorio quindi tenere
il registro telematico con le nuove modalità dal 1° luglio 2015. E’ disponibile sul portale Sian un ambiente
TEST che ogni
olivicoltore, con le proprie credenziali, potrà consultare ed accedere al nuovo registro telematico al fine di
familiarizzare ed agevolarsi il passaggio dalle attuali modalità di tenuta del
registro. L’ambiente TEST ha il solo scopo di far acquisire conoscenza del
nuovo applicativo e pertanto non ha
valore ufficiale. E’ possibile accedere al nuovo registro e quindi all’ambiente
Test da QUI e poi, effettuato l’accesso bisogna accedere all’area Avvisi e poi Avviso del 3 ottobre 2014.
Dicevamo, aumenta la
burocrazia. E’ vero, perché gli olivicoltori che vorranno commercializzare il
proprio olio o le proprie olive saranno soggetti a tali adempimenti. E’
obbligatoria la costituzione del fascicolo aziendale presso un CAA (centro assistenza agricola) nel quale indicare gli appezzamenti
di terreno ulivetati e il numero di piante. Se l’olio prodotto è utilizzato solo per l’autoconsumo non è
obbligatoria la costituzione del fascicolo aziendale, ma attenzione, perché se la produzione di olio prodotto supera i
200 kg all’anno bisogna provvedere agli adempimenti.
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