E’ vero ciò che è scritto nella prefazione di
Lovolio: i libri si scrivono per lasciare
un segno: sono tracce di memoria nel tempo. L’olio non è solo un banale
“grasso liquido” e il libro di Cosimo Damiano
Guarini, agronomo, ne è la prova esatta.
Nell’introduzione dell’autore si legge: “LovOlio è un progetto
di semplicità e condivisione, dove ciascuno può sentirsi a casa e mettere a
disposizione degli altri le proprie conoscenze: quelle scientifiche; quelle
tecniche e, non ultime, quelle della tradizione”.
Ormai l’olio da olive è all’attenzione di tutti e il libro si apre ad
uno scenario inconsueto, sia apre alla bellezza e al fascino della terra, alla
storia e alla cultura, agli aspetti nutraceutici, all’importanza che l’olio da
olive ricopre nella dieta mediterranea. E’ un libro felice, così mi piace
definirlo, perché è un libro che parla anche di amore per l’olio. Siamo
abituati a sentire solo il negativo, a commentare le frodi, a commentare gli allarmismi
confusionari; e invece l’olio va
raccontato, attraverso la riscoperta di quella identità perduta. Cosimo Damiano Guarini ha percorso la
strada della condivisione, realizzando il lavoro coinvolgendo autorevoli
personaggi e raccogliendo contributi esaltanti, straordinari, che attraversano
in maniera trasversale la materia passando dalle le virtù del prodotto alle
curiosità, alla storia e alla cultura. Non tralascia aspetti importanti come la
chimica, la nutraceutica ecc. Personalità autorevoli come Massimo Marianetti, neurologo e psicoterapeuta, Sandro Vannucci, giornalista, Carlo Franchini, professore di chimica
farmaceutica e tossicologia, Maurizio
Servili, esperto di chimica dell’olio, Luca
Crocenzi, Borsa Merci Telematica Italiana e Franco Mandelli, presidente nazionale dell’Ail contribuiscono con interventi
qualificati e prestigiosi a favore della conoscenza e della corretta
informazione.
Il libro dedica delle pagine anche a delle straordinarie illustrazioni,
per grandi e piccini, ridisegnate e colorate dalla nipotina dell’autore, Chiara
Guarini. Si tratta del Vocaboleario
che - come sostiene l’autore - è «un
piccolo seme sparso nella terra feconda della vita dei più piccoli, per far sì
che sin da bambini si possano scoprire tutte le ricchezze del mondo contadino,
la bellezza della buona cucina e l’attenzione verso un prodotto simbolo del
Mediterraneo».
Parte del ricavato dalle vendite dell'opera sarà devoluto in favore dell’AIL
(Associazione Italiana contro le Leucemie) per promuovere progetti di lotta.
Visitate anche il sito internet lovolio.it
Nessun commento:
Posta un commento