Buonolio Salus Festival 2015, il programma

Mancano ormai sei giorni all'inizio della seconda edizione del Buonolio Salus Festival. Siamo in piena organizzazione e senza soste, chi ci sarà - il 21 e 22 Marzo - vedrà delle cose nuove, avrà la possibilità di vedere l'olio da olive in diversa visione. Sono sensazioni, stati d'animo, emozioni, realizzare qualcosa per tutti, da proporre a tutti. Credetemi, è una bella cosa.

Il lavoro è tanto, c'è chi ci crede e chi no, c'è chi ha paura di confrontarsi e chi decide di seguire la strada che ha scelto. Costi quel che costi, è così. Personalmente sto dedicando all'olio da olive tutto me stesso, con dedizione, per non restare immobile e per non essere statico. Ci sono ancora tante idee che possono concretizzarsi e ci sono tante belle persone che le sostengono con me, con forza. Le cose vanno dette, ma vanno anche fatte, valorizzare l'olio da olive e fare cultura di prodotto in maniera concreta si può fare, ci vuole volontà e trasparenza, senza nascondere nulla.

Il Buonolio Salus Festival è un progetto giovane, ci abbiamo creduto e abbiamo perseverato. I risultati arrivano. Ecco il programma della seconda edizione QUI

2 commenti:

  1. Un proverbio ci ricorda che" chi la dura la vince". Personalmente mi sono affacciato da pochissimo a questo tipo di comunicazione e ti dirò, in tutta franchezza, ho scoperto quest'angolo degno della massim attenzione; il tuo lavoro encomiabile,perchè oltre all'agricoltura, da sempre nostra forza (checchè se ne dica), proponi un aspetto fondamentale della cultura.Io,nella mia ignoranza, posso pochissimo.La natura ci è stata donata,perchè la godessimo.E per godere di un bene occorre che questo sia curato con amore, non abusato. Tu stai solo, si fa per dire, mostrarndo coerenza e rispondendo al compito a te affidato. Se tutti facesssimo così certamente vivremmo in un mondo migliore. E sono partito dall'ulivo.Intorno all'ulivo tante leggende. Non ultima, legata alla contuorsità del tronco, quella che è stato l'albero prescelto da cui ricavare il legno per la croce.Buon lavoro.

    RispondiElimina
  2. Antonio, scusami se solo ora ti rispondo, ma il periodo è davvero impegnativo.
    Le tue sono parole che danno la forza di fare le cose, di andare avanti e perseverare.

    Ti ringrazio di cuore, anche se forse non ci conosciamo. Le cose si fanno anche per passione e perchè, come tu stesso dici, sono compiti affidati ai quali bisogna rispondere. Non è un caso che l'albero di ulivo fu scelto per ricavare il legno della croce. E' il legno più pregiato ed è segno di unità e pace. E' segno di longevità.

    Grazie ancora del tuo apprezzamento e delle belle parole che hai speso. Spero di poterti incontrare un giorno e ringraziarti di persona.

    Vincenzo Nisio

    RispondiElimina

IN EVIDENZA

Nasce Antico Podere Matesino, un'azienda giovane al passo coi tempi

È sempre un piacere scrivere di coraggio, di voglia di fare le cose, di non cullarsi sugli allori, di rischiare qualcosa per essere l...

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...