L'olio da olive incontra i ristoratori

Ci sono ristoranti e ristoranti, più sensibili e attenti alla qualità del cibo e meno sensibili. Quelli meno attenti sono tanti, troppi, soprattutto quando si parla di olio d’oliva utilizzato in cucina e servito ai tavoli. Il turismo enogastronomico però, particolarmente apprezzato e ricercato dai turisti, rappresenta un nuovo modo di viaggiare che sta conquistando un numero sempre crescente di “appassionati”, alla ricerca di nuovi sapori e tradizioni autentiche. In questo frangente, la valorizzazione e la promozione della ristorazione di qualità assume un ruolo nuovo, diventando il vettore della cultura e dei valori saldamente legati al proprio territorio e alle proprie radici.

La ristorazione, quindi, rappresenta sempre più un veicolo di promozione immediato, perché depositaria del patrimonio di saperi e sapori legati alla cucina tradizionale della nostra terra. In questo contesto, l’olio extravergine da olive rappresenta una importante eccellenza e sarebbe davvero lungimirante se si riuscisse a creare un circuito di ristoranti e gastronomie di qualità, legati all’olio extravergine da olive. La ristorazione diventerebbe un vero e proprio luogo del gusto, attraverso cui veicolare informazioni ai clienti e illustrare le qualità organolettiche aromatiche e gustative delle varie tipologie di olio. La Carta dell’olio ad esempio quasi nessuno la adotta, ma sarebbe giusto e corretto utilizzarla per accrescere la cultura, la conoscenza e l’impiego di questo prodotto. Inoltre si valorizzerebbe il lavoro e la remunerazione dei contadini incitandoli a produrre di più sia in termini qualitativi che di qualità, rispettando la loro fatica ed anche la nostra storia e la nostra cultura.

Insomma, la ristorazione rappresenta un veicolo fondamentale per accrescere la cultura dell’olio e i ristoratori ne devono essere coscienti e consapevoli. Basta con l’utilizzo di olio di bassa qualità e anonimo e basta rabboccare le bottiglie di produttori onesti con olio di dubbia identità e provenienza. Valorizzare il territorio è motivo di orgoglio e rispetto per l’agricoltura di qualità.

Ne parleremo e ne discuteremo ampiamente con i ristoratori che vorranno partecipare ed avranno il coraggio di farlo apertamente. Domenica mattina, 22 Marzo alle ore 10.00, al Buonolio Salus Festival. A Gioia Sannitica presso La Tour D’Argent.

Nessun commento:

Posta un commento

IN EVIDENZA

Nasce Antico Podere Matesino, un'azienda giovane al passo coi tempi

È sempre un piacere scrivere di coraggio, di voglia di fare le cose, di non cullarsi sugli allori, di rischiare qualcosa per essere l...

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...