Lo avevamo già compreso, dopo le
piogge di maggio, che non sarebbe stata una annata ricca dal punto di vista
quantitativo. Maggio è il mese della fioritura e pertanto le condizioni meteo
di questo periodo sono decisive per l'impollinazione e l'allegagione. Per
l'olivo l'impollinazione è anemofila, cioè ottenuta grazie al vento che
trasporta il polline e le piogge persistenti possono determinare la poca
diffusione del polline con conseguente scarsa produzione. Bisogna però
considerare anche altri aspetti, fondamentalmente legati alla concimazione
sbagliata.
Non solo la mosca, quest'anno sono tanti i fattori che condizionano la qualità
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